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"Medico
abituato ad auscultare cuori, ha
auscultato il suo ricavandone attimi di
immediata, spontanea e sincera
condivisione di suoi intimi pensieri ed
emozioni a cui non è, però, estraneo il
senso crociano della Poesia intesa come
contemplazione pura. In lui è capacità
di comunicare fremiti e sussulti,
risvegli e malinconie, esaltazioni e
trepidazioni. Sensazioni e percezioni di
immagini ed echi sonori, grazie a un
gioco di intarsio della poesia musica e
della poesia pittura, uniscono la forza
del presente e la voce del passato ed è
fusione fra Tradizione ed Innovazione. È
caleidoscopio di luci e colori
realizzato anche dall'abile gioco delle
sinestesie in cui Saverio sperimenta
tutta la sua bravura di abile
cesellatore della parola e del il verso
che suona e la parola che crea."
GIOVANNA SCARSI
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